
Assassin’s Creed Valhalla è un gioco action/rpg per Playstation 4.
Dopo il successo di “Assassin’s Creed Odyssey”, Ubisoft ha presentato un nuovo capitolo di una delle saghe più amate dei videogiochi “Assassin’s Creed Valhalla”, ambientato nella
Britannia del IX secolo durante l’invasione vichinga.
Presenta le stesse meccaniche di gioco del capitolo precedente con lievi differenze grafiche e una storia, a mio parere, molto avvincente e interessante.
La trama narra la lotta tra una Britannia frammentata e contesa tra vari regni e i vichinghi di Norvegia in cerca di ricchezze.
Il/La protagonista Eivor, dato che può essere scelto il suo sesso all’inizio dell’esperienza senza alcuna modificazione del corso della storia, soprannominato anche “Morso di lupo”, essendo stato azzannato da un lupo mentre tentava di fuggire da una tribù nemica, è un vichingo partito dalla Norvegia per ricercare ricchezze, raggiungendo infine l’inghilterra.
Dunque Eivor e suo fratello Sigurd, capo del clan del Corvo, partono dalla Norvegia verso terre sconosciute. In Inghilterra, trovano un regno diviso in tante terre, ognuna governata da un re pronto a essere sconfitto. La storia di Valhalla segue il tentativo della tribù di Eivor di stabilirsi in queste terre, stringendo alleanze, uccidendo i nemici, bruciando villaggi e saccheggiando monasteri. Nel frattempo, sullo sfondo, si sviluppa una lotta segreta tra gli
Occulti (poi chiamati Assassini) e l’Ordine degli Antichi.
La grafica di Assassin’s Creed Valhalla è straordinaria, con paesaggi vasti e dettagliati che ricreano in modo impressionante l’Inghilterra e la Norvegia medievale. Le ambientazioni sono ricche di particolari, dalle foreste dense e innevate alle città e ai villaggi in rovina. I modelli dei personaggi sono ben curati, con animazioni fluide e una grande attenzione ai dettagli nei costumi e nelle armi. Inoltre è fondamentale l’uso di effetti atmosferici, come nebbia, pioggia e luce del sole, le quali contribuiscono a rendere l’esperienza visiva ancora più immersiva.
In Assassin’s Creed Valhalla, il combattimento combina azione e strategia, permettendo ai giocatori di personalizzare Eivor con diverse armi e abilità. Una novità importante è la possibilità di usare due armi contemporaneamente, inclusi gli scudi, offrendo molte opzioni tattiche. Eivor può anche nascondersi tra la folla, fingere la morte o usare il corvo Sýnin per distrarre le guardie, migliorando le strategie furtive. Le battaglie su larga scala, chiamate
“Assaults”, coinvolgono eserciti e richiedono strategie per conquistare fortezze nemiche. Le
“Raids” sono incursioni più piccole per saccheggiare risorse, fondamentali per sviluppare il proprio insediamento.
Assassin’s Creed Valhalla offre una difficoltà bilanciata, che può sembrare abbordabile per chi è nuovo alla serie, ma abbastanza sfidante per i veterani. La curva di difficoltà si adatta bene al ritmo del gioco, soprattutto grazie alla possibilità di personalizzare il proprio stile di combattimento. Tuttavia, alcune battaglie, in particolare quelle contro i boss o nelle incursioni richiedono strategie più attente. Per chi cerca una sfida maggiore, esistono anche modalità di difficoltà più alte, ma, in generale, il gioco riesce a mantenere un buon equilibrio.